Salinity
Questo prodotto riduce la salinità del suolo e i sali in eccesso e migliora la disponibilità di acqua per le piante. La salinità rappresenta una forte efficienza di scambio ionico che facilita lo scambio di ioni sodio (Na) con ioni calcio (Ca), aiutando a migliorare la struttura del suolo e stimolando l’eliminazione del sodio.
L’utilizzo di Salinity consente di fornire calcio alle piante e, allo stesso tempo, riduce la salinità del suolo e i sali in eccesso, migliorando al contempo la disponibilità di acqua. Questo agente per il miglioramento del suolo può aiutare a fermare o recuperare la perdita insostenibile di nutrienti.
Lo stress da salinità è uno dei fattori di stress abiotici più dannosi che limitano la crescita, lo sviluppo e la resa delle colture. Un eccessivo accumulo di sodio (Na+) provoca tossicità e squilibrio ionico, limitando l’assorbimento competitivo di alcuni nutrienti minerali come il potassio (K+). La salinità influenza praticamente tutti gli aspetti della morfologia, fisiologia e biochimica delle piante, determinando quindi grandi perdite di produzione agricola. Un contenuto di sale più elevato nel terreno limita la capacità delle radici delle piante di assorbire acqua e importanti sostanze nutritive. Una maggiore concentrazione di ioni (Na+) nella radice provoca stress osmotico, riduce il potenziale idrico e disturba l’equilibrio nutrizionale. Le piante agricole utilizzano più calcio di P, Mg e S ma meno di N e K. Il calcio è necessario in modo diverso livelli per ogni pianta.
VANTAGGI:
- riduce la salinità del suolo e i sali in eccesso,
- agente migliorante del suolo,
- migliora la disponibilità di acqua,
- migliora l’assorbimento dei nutrienti,
- migliora la struttura del terreno e stimola l’eliminazione del sodio,
- migliora lo sviluppo di microrganismi benefici del suolo.
Quantità % | Quantità g/l | |
Ossido di calcio solubile in acqua (CaO) | 7,0 | 80 |
pH (1:10 H2O) | 4,0-6,0 | |
Densità 20oC g/ml | 1,1-1,2 |
COMPATIBILITÀ
Salinità – non utilizzare con prodotti contenenti rame, solfati, oli minerali o prodotti alcalini (pH > 8); non mescolare con fosfati.
Si consiglia di eseguire una prova di miscelazione e spruzzare su una piccola area prima dell’uso per verificare eventuali effetti fitotossici sulle piante o formazione di sedimenti.